L'aquacoltura è l'allevamento di pesci, gamberi e altre forme di vita marina. L'aquacoltura integrata è un modo sofisticato per dire che gli esseri marini possono essere coltivati insieme in un modo che li beneficia tutti.
“Quando si collabora, le cose possono potenziarsi a vicenda. Noi creature viventi nel mare, quando pesciamo, è quello che diventiamo. Per esempio, possiamo fare pesce e gamberetti. I rifiuti del pesce nutrono i gamberetti, e i rifiuti dei gamberetti nutrono il pesce. È così che crescono forti e grandi.”
Nell'acquacoltura integrata, possiamo anche coltivare piante insieme ai pesci. I detriti che rimangono dai pesci sono ricchi di nutrienti per le piante. Le piante possono anche filtrare l'acqua per i pesci. È un cerchio di vita in cui tutti si aiutano a vicenda. In questo modo, possiamo avere più cibo e mantenere l'ambiente pulito.
L'acquacoltura integrata ci insegna come fare di più con meno.” Invece di buttare via le cose, possiamo usarle per aiutarci a crescere. Per esempio, possiamo fertilizzare le piante con i rifiuti dei pesci. Ci fa risparmiare soldi e richiede che produciamo più cibo. Insieme, possiamo fare di più con meno.
La biodiversità è il numero e la varietà di diverse piante e animali in una particolare area. Nel mondo dell'acquacoltura integrata, possiamo far convivere diversi tipi di creature marine. Questo può essere un luogo più salutare per tutti. Le varie creature possono mangiare cose diverse e tenersi a reciproco controllo. In questo modo consumiamo più cibo e preserviamo il nostro ambiente.